www.aiacatania.it - Benvenuti nel Sito Ufficiale dell'Associazione Italiana Arbitri di Catania - www.aiacatania.it

La forza e la vitalità delle donne siciliane dell’AIA

di Cristina Anastasi

L’entusiasmo generatosi dal I° Raduno Rosa ha coinvolto tutte le ragazze che hanno avuto l’opportunità di partecipare ad un evento mai organizzato prima in Italia. L’attesa è stata davvero intensa, il passaparola tra le donne delle Sezioni siciliane ha fatto sì che si creassero delle aspettative poi pienamente soddisfatte dal concreto realizzarsi del raduno stesso.                                                                            Al primo impatto, ritrovandosi così numerose in campo, si è immediatamente percepita la forza come anche la vitalità delle presenze “rosa” nella nostra Isola. Positivamente sorprese dell’iniziativa e della grande adesione anche le ospiti Maria Luisa Fecola, Incoronata Ricciuto e Laura Scanu, donne dell’AIA che hanno tenuto a sottolineare l’esclusività di questo progetto realizzato dal Presidente regionale, Rosario D’Anna, e la necessità di ripetere l’esperienza su tutto il territorio nazionale.                                                        Particolarmente sentita e condivisa dalle partecipanti è stata la professionalità messa a disposizione dalla psicologa dott.ssa Di Gregorio: temi quali la gestione dell’ansia e le variabili psico-emotive che si generano durante l’attività delle donne arbitro sono argomenti scarsamente affrontati in ambito sezionale e che hanno coinvolto al massimo l’attenzione delle ragazze presenti.                                                                Stimolo di riflessioni è stata anche la lezione tenuta dal professore Mango, il quale ha delineato una certezza scientifica sulle differenze di prestazioni tra uomo e donna: ciò ha contribuito alla nascita di una nuova consapevolezza, dell’attenzione particolare che dev’essere concessa nella preparazione atletica da parte di noi donne.                        Ma ciò che ha reso ancor più indimenticabile il I° Raduno delle donne arbitro siciliane sono state le donne stesse. La condivisione di esperienze, come l’apertura di ciascuna rispetto alle singole problematiche ed ai singoli “limiti”, ha permesso l’instaurarsi di un confronto sano e costruttivo attraverso il quale ognuna di noi ha potuto percepire di non essere sola. L’esperienza di riunire le donne dell’AIA, senza distinzione di ruolo, ha ottenuto quindi il risultato sperato: una forte ed intensa unione che ha reso entusiasmante vivere un Raduno regionale che tutte noi desideriamo non rimanga un singolo episodio: le donne arbitro hanno bisogno, prima di tutto, delle donne.                                                                            La giornata ha permesso anche la presentazione di un’indagine statistica da parte delle donne della Sezione di Catania, comitato sostenitore del I° Raduno Rosa; si è così delineato un quadro preciso dell’attuale contesto in cui operano le ragazze che hanno fatto dell’arbitraggio una ragione di vita: i risultati resi noti ci permettono, infatti, di credere che il cambiamento di mentalità debba partire dalle singole Sezioni, affinché la famiglia dell’AIA divenga una famiglia di uomini e di donne.        Il componente nazionale Massimo Della Siega, anch’egli presente alla giornata di Raduno, ha accolto con vero senso critico l’indagine presentata, confermando che bisogna fare ancora molta strada per raggiungere il massimo grado di integrazione all’interno della nostra Associazione.

 

 

Supplemento on-line della rivista
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)

 

 

[Pagina precedente]