Esordio in Eccellenza dell'Assistente CULTRERA
di Salvatore Contrafatto
E’ con grande felicità che lo scorso 28 Settembre
la sezione di Catania si è riunita davanti all’ormai consueto
vassoio di dolci per festeggiare il primo esordio in Eccellenza di
questa stagione sportiva: quello dell’assistente Andrea Cultrera
nella gara Città di Vittoria-Modica del 25 Settembre.
Andrea ha 26 anni ed è uno studente di Ingegneria Meccanica, dopo
aver conseguito la Laurea di primo livello ha deciso di continuare
il percorso universitario; poco più di un anno fa ha scelto di
abbandonare il fischietto e di prendere in mano la bandierina.
Una grande passione la sua, come quella che accomuna ogni arbitro,
che lo ha portato a non allontanarsi dai campi di gioco nemmeno
durante un periodo in cui la
sua condizione fisica e la sua salute non erano al massimo, reduce
da varie fratture tra cui una alla spalla in conseguenza di un
incidente stradale avvenuto qualche anno fa.
Andrea, sono passati 13 mesi
da quel 29 Agosto 2010, Città
di Acireale - Atletico Riposto, la prima volta da assistente, come
hai vissuto il passaggio dal fischietto alla bandierina?
< inizialmente adattarmi al nuovo ruolo non è
stato facile in quanto cambia la prospettiva di visione del gioco e
viene richiesta una maggiore concentrazione, basta un attimo per
perdersi il momento del passaggio e quindi sbagliare la valutazione
del fuorigioco. Ho avuto, però, la fortuna di esordire e di trovare
durante il mio percorso come assistente colleghi bravi ed esperti
che, con i loro consigli, mi hanno aiutato a calarmi in questa nuova
figura. Ad oggi penso di aver fatto la scelta giusta in quanto ciò
mi ha permesso di solcare campi di categorie superiori ma la
soddisfazione maggiore è quella di uscire in terna e potersi
rapportare con altri colleghi>.
I 13 mesi a cui accennavamo prima sono trascorsi
tra alti e bassi ma finalmente è arrivata questa grande
soddisfazione, descrivici le sensazioni che hai provato quando ti è
arrivata la designazione e al tuo ingresso in campo
<E’ stata un’emozione aprire la posta e leggere
la designazione perché, oltre ad essere l’esordio in eccellenza, era
un derby tra due società blasonate per la categoria (il Modica
proviene dalla serie D e il Città di Vittoria una delle squadre
meglio attrezzate) quindi immaginavo di trovarmi di fronte un bel
pubblico. Ho ringraziato il presidente D’Anna per la fiducia e per
la bella gara che mi è stata assegnata.
In campo, solo emozioni!
Adesso che hai raggiunto questo traguardo quale
sarà il prossimo?
< Rivivere queste soddisfazioni e cercare di fare
più esperienza possibile in questa categoria per crescere e
migliorarmi. Spero di poter diventare importante per il CRA e di
essere all’altezza di coprire partite ancora più difficili ed
intense >.
Vuoi ringraziare qualcuno in particolare?
<Indubbiamente il mio ricordo va al compianto
presidente Giallanza, che mi ha indirizzato verso il passaggio ad
assistente, ed alla sezione
che rappresenta per me una
seconda famiglia>