Addio caro Pietro
di Salvatore Consoli
Il nostro Presidente, non c’è più.
Sen’è andato repentinamente lo scorso giovedì 14 ottobre a soli 62
anni lasciando nello sconforto la sua Felicia e il figlio Fabio
nostro caro collega. Il tam tam generale ha messo lo scompiglio
nella nostra famiglia arbitrale, rimasta incredula ed esterrefatta
alla dolorosa notizia. Pietro Giallanza, Arbitro Benemerito, aveva
iniziato la sua avventura all’AIA nel
1966 a 19 anni, raggiungendo la massima
categoria regionale. Intrapresa la carriera di Commissario Speciale,
poi O.A., aveva scalato tutte le
categorie fino a militare per parecchi anni alla CAN A e B. Da
dirigente per tre stagioni sportive, era
stato componente della CAN D, prima con Mattei e poi due anni con Quartuccio. Successivamente aveva ricoperto lo stesso
ruolo nella Commissione Arbitri Regionali e, nel 2007, eletto dagli
associati etnei, era divenuto Presidente di questa Sezione. Lo
ricordiamo per la sua particolare ironia e la facilita con cui
riusciva a commuoversi ed emozionarsi ogni qualvolta i suoi ragazzi
raggiungevano un importante risultato. Recentemente non riuscì a
trattenere quell’emozione, anche in occasione della visita del
Presidente Marcello Nicchi, presentandolo alla platea.
Addio Pietro
Tutti gli arbitri catanesi, in
questo particolare momento, in ricordo del loro Presidente, sono
vicini alla moglie Felicia e al Collega Fabio che stringono in un
grande ed affettuoso abbraccio.
Supplemento on-line della rivista
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)
[Pagina precedente]