CAI, a Catania mini raduno Sicilia - Calabria
In una splendida Catania baciata dal caldo sole primaverile, venerdì
25 marzo si è svolto il 2° incontro (il primo si era svolto in terra
di Calabria) voluto dalla Commissione Arbitri Interregionale (CAI)
tra DDG, osservatori e tutor appartenenti alle regioni
Calabria e Sicilia. Una sorta di mini raduno, per tenere sempre alta
la concentrazione in vista del rush finale dei vari campionati
dilettanti. A presenziare la riunione i componenti Pierpaolo Rossi e
Giorgio Vitale che dopo aver portato il saluto della intera
commissione guidata da Carlo Pacifici, hanno intrattenuto gli ospiti
nella sala “Pietro Giallanza” della Sezione etnea “Diego Garofalo”.
A fare gli onori di casa il Presidente Cirino Longo e il suo vice
Marco Felici. “Un incontro improntato sul dialogo
aperto - ha affermato Pierpaolo Rossi - che serve a far crescere e
maturare il gruppo. Ci riteniamo una commissione di frontiera.
dove gli arbitri e gli osservatori che arrivano devono trovare il
giusto orientamento e una più che corretta formazione.
Dobbiamo essere bravi a far si che i nuovi immessi eliminino
al più presto possibile, eventuali “scorie regionali” ed entrino di
slancio nella nuova mentalità nazionale”. Giorgio Vitale ha invece
sapientemente illustrato alcune slide, fornite dal Settore Tecnico
dell’AIA, entrando così nel vivo delle direttive, quelle
raccomandazioni che spesso possono essere scontate, ma che a volte,
se ben messe in pratica, possono risolvere problematiche
potenzialmente difficili. Un pomeriggio intenso, vissuto sul
confronto aperto, reciproco e privo di barriere, che ha
trovato l’ampio consenso e la fattiva partecipazione di tutti gli
intervenuti.
Supplemento on-line della rivista
(aut. Tribunale di Roma n. 499 del 01/09/1989)