Una terna al femminile
di Salvatore Contrafatto
Quando si sono presentate ai cancelli gli occhi
dei custodi erano facilmente comprensibili: “Ma queste che vogliono?
Hanno sbagliato strada?”
Questo è il racconto di una partita come tutte le altre, una
qualsiasi partita di settore giovanile: ci sono i 22 giocatori in
campo, i dirigenti in panchina, i genitori, i parenti e gli amici
che si sistemano in tribuna per incitare i loro ragazzi; poi c’è la
terza squadra, quella che spesso deve sopportare provocazioni, prese
in giro e derisioni (se non di peggio) da parte delle altre
componenti: la terna arbitrale.
Questa, però, non è una terna come tutte
le altre, non c’è il solito ragazzo inesperto ma voglioso di
mettersi in mostra e dimostrare di saper tenere a bada tutto
l’ambiente, a fischiare non saranno le solite labbra coperte da
peluria, a tenere le bandierine non saranno le solite mani robuste,
pelose, cicciose e callose; oggi a dirigere la gara c’è una terna
tutta femminile: Martina Bovini di Ragusa assistita da Simona Otello
e Cristina Anastasi di Catania.
La sorpresa iniziale aumenta con il passare dei minuti, qualcuno non
riesce ancora a persuadersi che questa terna femminile sia meglio
dei soliti uomini che vengono a dirigere le loro gare, non sanno
bene se seguire la partita o concentrarsi su quei tre sereni
sorrisi; le tre colleghe riescono a gestire al meglio tutte le
situazioni, sono impeccabili dal punto di vista tecnico e
disciplinare, portano, apparentemente senza fatica, brillantemente a
termine la gara.
La differenza è che al triplice fischio tutti accorrono a stringere
le mani e fare i complimenti a quelle tre donne in divisa nera,
orgogliose e soddisfatte, come ogni volta che scendono in campo, di
aver fatto ricredere tutti quelli che avevano sorriso al loro
arrivo.
Un grande orgoglio anche per la nostra sezione che può contare su un
movimento femminile molto dinamico in quanto può contemplare, oltre
alle assistenti a diposizione dell’OTR impegnate in questa gara,
anche su altre tre colleghe AE che svolgono la loro attività a
livello provinciale, di una collaboratrice CRA e di una appena
transitata AFQ.
A sinistra Simona Otello, al centro Martina
Bovini, a destra Cristina Anastasi