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Riunione con il presidente CRA Raciti

 di Salvo Contrafatto

 

 

La sezione etnea, durante la riunione plenaria dello scorso 29 Novembre, ha avuto il piacere di ospitare il Presidente del CRA Giuseppe Raciti che ha intrattenuto la platea che gremiva la sala riunioni “Pietro Giallanza”.

L’incontro è stato aperto dal Presidente Cirino Longo con alcune importanti comunicazioni e la presentazione agli associati del n.1 della rivista sezionale “CatAnIA”, che fa seguito al n. 0 pubblicato lo scorso 29 Settembre, oggetto d’importanti apprezzamenti anche dai massimi dirigenti dell’AIA cui è stata inviata la copia cartacea.

La parola è poi passata a Raciti che ha ribadito il suo attaccamento alla sezione catanese nella quale ha sostenuto gli esami nel 1970, prima di passare alla neonata sezione di Acireale; ha notato con piacere l’altissima affluenza di associati ricordando loro di far parte di una grande famiglia, in cui c’è bisogno di tutti per continuare la tradizione di una sezione importante e con una lunga storia alle spalle.

Il Presidente CRA ha apprezzato anche la massiccia presenza di giovanissimi che hanno un’opportunità impensabile fino a poco tempo fa: toccare con mano il vertice della nostra associazione tramite le visite, programmate dall’AIA centrale, degli associati operanti nelle massime categorie nazionali; il più grande ostacolo per il reclutamento rimane, invece, la violenza sui terreni di gioco ma, anche per questa grave piaga, l’associazione ha adesso disposto degli strumenti adeguati: i giudici sportivi possono emettere, oltre alle squalifiche personali, sanzioni economiche alle società che causano violenze e qualsiasi delibera non può essere pubblicata senza la presenza del rappresentante AIA. Gruppi di esperti, inoltre, sono a disposizione degli associati che ricevono l’autorizzazione ad adire le vie legali: impossibile però inviare la richiesta senza il referto medico.

Raciti è passato in seguito ad analizzare in breve l’attività svolta dal Comitato Regionale da lui diretto, che ha visto molti cambiamenti rispetto alla scorsa stagione (tra cui l’ingresso del nostro associato Bruno Rizzo): quest’anno i raduni regionali hanno visto la partecipazione di ben 535 associati, tutti gli arbitri di calcio e calcio a 5, assistenti e osservatori sono stati invitati a partecipare durante gli otto giorni d’incontri che si sono svolti ad Agrigento. Il Presidente ha voluto sottolineare come l’associazionismo sia stato l’aspetto che ha dato più soddisfazione ma anche il fatto che a tutti sono date le medesime opportunità e hanno ricevuto, e riceveranno, la stessa attenzione; durante la stagione verranno svolti altri incontri: stage tecnici, raduni di metà campionato e di fine stagione: cinque incontri, quindi, che richiedono un lavoro non indifferente per tutta la commissione. Il CRA Sicilia è stato innovatore anche nell’inviare le relazioni degli Osservatori, senza il voto finale, agli arbitri: importante occasione di confronto per comprendere meglio la propria prestazione.

A tal proposito, anche la nostra sezione ha ricevuto l’autorizzazione a inviare i rapporti relativamente alle gare di II categoria. Questo perché, com’è naturale, un CRA non può prescindere da quello che costruiscono le sezioni, in cui il percorso dell’arbitro è sempre più determinante. Per questo, Raciti consiglia agli OTS di realizzare al loro interno un progetto simile al “Talent & Mentor” della UEFA, così da far emergere maggiormente le qualità insite nei giovani arbitri, ovviamente contando sull’aiuto degli osservatori che rappresentano la materia grigia della sezione; i dirigenti devono anche riuscire a trattenere i ragazzi stimolando continuamente il loro interesse e facendo accrescere la loro passione anche tramite la squadra di calcio sezionale, che rappresenta un importante momento di unione.

Il massimo dirigente regionale ha affrontato, inoltre, tematiche attuali come il rapporto con i mezzi d’informazione; soprattutto i social network stanno rappresentando una fonte di problemi per molti associati che si sono visti assumere dei provvedimenti disciplinari nei loro confronti, anche di ritiro tessera, per un uso non appropriato di tali mezzi.

A fine incontro il Presidente Cirino Longo ha omaggiato Raciti di una borsa porta documenti e del numero zero della rivista “CatAnIA”, consegnato insieme al più giovane degli associati catanesi, Elia Salerno, che è attualmente il primo nella graduatoria provvisoria del Progetto sezionale TOP REFEREE.

 

 

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