ARBITRI EQUIPARATI A PUBBLICI UFFICIALI, CARCERE PER LA VIOLENZA CONTRO I DIRETTORI DI GARA. ZAPPI: “UNA LEGGE STORICA”
E’ stato ufficialmente modificato l’articolo 583-quater del Codice Penale che di fatto va ad equiparare gli arbitri ai pubblici ufficiali. Ad annunciarlo è stato il Ministro per lo sport e per i giovani Andrea Abodi, al termine della riunione del Consiglio dei Ministri, con il quale l’AIA aveva interloquito intensamente per giungere a questo risultato.
Da oggi quindi chi compie atti di violenza nei confronti degli arbitri, rischia le medesime pene di chi aggredisce gli agenti di pubblica sicurezza compreso il carcere. La norma, nell’omologare la punibilità e le pene, comprende infatti tutte le figure tecniche che assicurano la regolarità delle competizioni.