Giornata catanese per Fabrizio Pasqua

Continuando l’interessante esperienza che ha già portato gli arbitri della massima serie nella nostra sezione, a rispondere all’invito del Presidente Cirino Longo e dell’assistente CAN A Nino Santoro è stata la volta di Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli.
L’arbitro CAN A si è dapprima recato presso il polo di allenamento dove ad attenderlo c’erano molti arbitri catanesi di tutte le categorie, ansiosi di conoscere Fabrizio e condividere con lui la seduta atletica; il collega laziale si è dimostrato molto disponibile e ha dispensato consigli e aneddoti ai giovani che lo circondavano.

Dopo un po’ di relax Fabrizio si è recato in sezione dove poi si è tenuta la riunione che ha coinvolto tutti gli associati catanesi: dopo le comunicazioni di rito del Presidente Cirino Longo, la visione di un video che ha fatto conoscere alla platea la carriera dell’ospite ha aperto ufficialmente la riunione tecnica; anche se, come hanno piacevolmente apprezzato tutti i presenti, Fabrizio ha impostato la serata più all’insegna del dialogo e del confronto che della classica lezione.

Dopo i ricordi catanesi (indimenticabile l’esordio in Serie A nella nostra città nel 2013 in Catania- Pescara) e i saluti ai tanti amici (arbitri, assistenti e osservatori) che hanno condiviso il percorso che lo ha portato alla CAN A, Fabrizio ha voluto subito sottolineare l’importanza del polo di allenamento nella formazione e nella crescita di ogni arbitro: un luogo in cui, oltre ovviamente a prepararsi atleticamente per le gare, ci si confronta, si raccontano le proprie esperienze e ci si stimola vicendevolmente a far bene; fondamentale è infatti allenarsi con “chi va più forte” per migliorarsi maggiormente.

A proposito di aneddoti ed esperienze personali è stato proprio Fabrizio a raccontare un simpatico avvenimento accaduto in CAN D quando, in seguito a una partita particolarmente “calda”, non ha avuto la consueta visionatura perché l’osservatore aveva preferito non manifestarsi.

Sempre lasciando molto spazio agli interventi dei colleghi, Fabrizio è passato a mostrare alcuni video che contenevano episodi delle gare da lui dirette in cui si evidenziavano situazioni positive e aspetti che invece non erano stati gestiti al meglio. In chiusura molto toccante è stato il racconto di quanto vissuto la domenica precedente a Genova quando, con le squadre quasi pronte per iniziare la gara Genoa- Cagliari, si è diffusa la notizia della morte del capitano della Fiorentina Davide Astori e la commozione ha preso il sopravvento inducendo tutte le parti a propendere per il rinvio; un lungo applauso ha salutato il ricordo dello sfortunato calciatore che è stato onorato anche con un minuto di silenzio durante tutte le gare in programma nel fine settimana.

Dopo gli ultimi interventi dei ragazzi, l’incontro si è chiuso con il Presidente che ha donato all’ospite una targa ricordo della serata, Fabrizio si è detto soddisfatto per la riuscita dell’evento dedicandosi alle numerose foto richieste dai ragazzi.